Milano, 1974. Tornano i ladri della Madonnina del Duomo.
Mentre in televisione va in onda il Rischiatutto, Lorenzo, Osvaldo e Angelo, dopo aver compiuto il furto impossibile, sono ancora nei guai. Anzi, la situazione è peggiorata: il pubblicitario annega nei debiti di gioco; l’oste ha sempre meno tempo per riscattare la trattoria con bocciofila; e quello che era un fiorista riceve una proposta indecente.
Ma compiuta la prima impresa, il terzetto non teme più niente e s’azzarda a tentare l’intentabile, rischiare tutto.
Tornano i “nostri” e con loro le atmosfere della metropoli degli anni Settanta, tra attrici scritturate per sceneggiati di successo, giovani attivisti che s’innamorano della figlia del capo, poliziotti malinconici con la faccia da Serpico ed un cuore da Zagor, ladri, imbroglioni, baltrocche, tartari, deserti, case, ringhiere, giornalisti decaduti con toupet, cantanti emergenti per agenti saccenti, fino a un faccia a faccia con Mike Bongiorno in un susseguirsi di imprese criminali e nobili gesti. Questa volta un colpo non basta!
Se pensavate lo spettacolo fosse finito sappiate che invece comincia ora.
Fiato alle trombe, Turchetti!
Mentre in televisione va in onda il Rischiatutto, Lorenzo, Osvaldo e Angelo, dopo aver compiuto il furto impossibile, sono ancora nei guai. Anzi, la situazione è peggiorata: il pubblicitario annega nei debiti di gioco; l’oste ha sempre meno tempo per riscattare la trattoria con bocciofila; e quello che era un fiorista riceve una proposta indecente.
Ma compiuta la prima impresa, il terzetto non teme più niente e s’azzarda a tentare l’intentabile, rischiare tutto.
Tornano i “nostri” e con loro le atmosfere della metropoli degli anni Settanta, tra attrici scritturate per sceneggiati di successo, giovani attivisti che s’innamorano della figlia del capo, poliziotti malinconici con la faccia da Serpico ed un cuore da Zagor, ladri, imbroglioni, baltrocche, tartari, deserti, case, ringhiere, giornalisti decaduti con toupet, cantanti emergenti per agenti saccenti, fino a un faccia a faccia con Mike Bongiorno in un susseguirsi di imprese criminali e nobili gesti. Questa volta un colpo non basta!
Se pensavate lo spettacolo fosse finito sappiate che invece comincia ora.
Fiato alle trombe, Turchetti!