Il libro Konoba (la cantina) di Miki Bratanić attraverso le sue poesie e le sue descrizioni illustra l'importanza della cantina per il vignaiolo, la loro convivenza quotidiana attraverso secoli, tutto quanto corredato da bellissime fotografie della vecchia cantina familiare situata a Vrbanj sull'isola di Hvar, una delle poche che sono riuscite a conservare il loro aspetto e la loro funzione originali.
Vi sono delle preziosissime fotografie dal Museo Etnografico di Split, che risalgono all'inizio del Novecento scattate sulle isole croate rappresentanti vignaioli presi nel loro ambiente con gli attrezzi che oggi appartengono alle collezioni etnografiche.
Il libro contiene le recensioni di Jakša Fiamengo, Joško Božanć e del maestro Ljubo Stipišić Delmata, dedicate alla konoba come fenomeno di estrema importanza nel mondo mediterraneo.
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Le konobe sono tra i più significativi topos del mondo mediterraneo, accanto a rive, piazze, campanili, olivi, barche, panni stesi attraverso le calli sui tiremmolla, al bagliore del sole al tramonto sui vetri e a tanto altro ancora nella galassia di sale del mare più azzurro e più saggio del mondo, uno dei luoghi riconoscibili della Dalmazia e del nostro litorale, essendo il centro di un microcosmo...
Tali ambienti si possono incontrare ovunque, ma nei nostri paesi litoranei assumono un’ importanza particolare. Diciamo subito che la konoba non è – anche se può sembrarlo a prima vista – una dispensa. magazzino, ripostiglio, deposito ... di vecchie masserizie, ma un organismo vivente nel quale ogni particolare della vita nelle conversazioni e nella canzone viene moltiplicato all'infinito. È altresì sbagliato intenderla esclusivamente come una locanda dall’ interno riconoscibile e pieno di dettagli gastronomici. La konoba merita più rispetto, essa rappresenta il microcosmo di un mondo singolare e nello stesso tempo il suo universo, l’università della vita con una serie di insegnamenti diversi, l’educazione permanente al gusto del saper vivere. Ad essere precisi, essa non è uno spazio, ma una filosofia.
Qual è la caratteristica più importante di una konoba? Anche quando viene servita la carne, nella konoba si respirano il mare e le cose del mare. In questi pittoreschi fulcri di vita , uno dei più importanti nelle terre abitate dai popoli Mediterranei, nella scenografia unica della semplicità e del genio, si sente sempre come costante il profumo di pesce e vino, di prosciutto e formaggio sott'olio, di pesce salato e capperi, di pancetta e lardo, di carrube e fichi secchi, di pesce fresco e di quantità preferibilmente moderate di alcol. Insomma, un insieme di delizie delle bonacce marine e degli aridi appezzamenti di terreno tra i muri a secco...
La canzone dell'autore «Nella konoba di mio nonno“, è stata adattata all'esecuzione a cappella dal maestro Stipišić: le note e il testo della canzone si trovano nel manoscritto riportato nelle ultime pagine del libro.
Sebbene Miki Bratanić appartenga alla giovane generazione dei poeti, cerca di conservare l'esperienza dei vecchi, risaltare i valori della tradizione e rendere immortali tradizione orale e costumi attraverso il proprio vissuto.
Jakša Fiamengo
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„La konoba“ è il primo libro pubblicato interamente dedicato alla cantina.
