Il fenomeno migratorio analizzato con riferimento alle reazioni del potere politico dell’entità sociale che subisce l’immigrazione irregolare, nel caso di specie l’Italia, e il loro confronto con i principi legati alla tutela dei diritti fondamentali dell’uomo.
Nell’analisi che ne è seguita si è affrontato, in special modo, mediante una ricerca storica, politica e giuridica, la prassi della detenzione amministrativa, e, quindi, il delicato equilibrio esistente fra le irrinunciabili esigenze di tutela della sicurezza nazionale – connesse al rispetto della sovranità esercitata sul proprio territorio dallo Stato che subisce fenomeni migratori considerati irregolari dall’ordinamento – ed i contemporanei invalicabili limiti del rispetto dei principi costituzionali con particolare riguardo alla tutela dei diritti dell’uomo e delle sue libertà fondamentali.
Nell’analisi che ne è seguita si è affrontato, in special modo, mediante una ricerca storica, politica e giuridica, la prassi della detenzione amministrativa, e, quindi, il delicato equilibrio esistente fra le irrinunciabili esigenze di tutela della sicurezza nazionale – connesse al rispetto della sovranità esercitata sul proprio territorio dallo Stato che subisce fenomeni migratori considerati irregolari dall’ordinamento – ed i contemporanei invalicabili limiti del rispetto dei principi costituzionali con particolare riguardo alla tutela dei diritti dell’uomo e delle sue libertà fondamentali.