1998, il fantasma di Lidia ritorna da un passato ingombrante.
Una vendetta mai consumata. Gli anni ’40, ‘50 e ’60. Il fragile e perplesso protagonista si ritrova alle prese con un momento oscuro del nostro Paese: l’OVRA e il post-fascismo, il CNL e la nascita della Repubblica.
I personaggi si muovono sullo sfondo di un presente, il 1998, che sembra avere fretta di saldare i conti con la Storia e smemorare, sbiadire la Storia che ci ha preceduto, barattando ideali e contenuti con nuovi valori.
Un giallo, con una favola all’interno.
Una storia d’amore improbabile.
Una città, Roma, con i suoi personaggi che oggi sono scomparsi, che parlano un dialetto in stile ‘gaddiano’. Un viaggio nel passato e nel presente.
Un romanzo ‘privato’ per chi non vuole vivere il presente senza la consapevolezza delle proprie origini.
Una vendetta mai consumata. Gli anni ’40, ‘50 e ’60. Il fragile e perplesso protagonista si ritrova alle prese con un momento oscuro del nostro Paese: l’OVRA e il post-fascismo, il CNL e la nascita della Repubblica.
I personaggi si muovono sullo sfondo di un presente, il 1998, che sembra avere fretta di saldare i conti con la Storia e smemorare, sbiadire la Storia che ci ha preceduto, barattando ideali e contenuti con nuovi valori.
Un giallo, con una favola all’interno.
Una storia d’amore improbabile.
Una città, Roma, con i suoi personaggi che oggi sono scomparsi, che parlano un dialetto in stile ‘gaddiano’. Un viaggio nel passato e nel presente.
Un romanzo ‘privato’ per chi non vuole vivere il presente senza la consapevolezza delle proprie origini.