Per molti aspetti, insegnare a disegnare è come insegnare ad andare in bicicletta. È molto difficile da spiegare a parole. Quando si cerca di insegnare a una persona ad andare in bicicletta, si dice: «Devi salire, spingere sui pedali, mantenerti in equilibrio, ed ecco che ti trovi ad andare». Naturalmente, questa non è affatto una spiegazione e probabilmente si finirà col dire: «Aspetta, ora salgo io in bicicletta e ti faccio vedere: guarda come faccio». Così è per il disegno. Saper disegnare dipende dal saper vedere nel modo in cui vede l’artista, e questo modo di vedere arricchisce straordinariamente la nostra vita.
TRADOTTO IN TREDICI LINGUE, CON OLTRE DUE MILIONI E MEZZO DI COPIE VENDUTE, TORNA, IN UN’EDIZIONE COMPLETAMENTE RIVISTA E AGGIORNATA, IL MANUALE PIÙ USATO AL MONDO PER IMPARARE A DISEGNARE.
Seguendo il rivoluzionario approccio al disegno che l’ha resa celebre, Betty Edwards ha aggiornato il suo notissimo manuale, migliorandolo in base ai recenti sviluppi della ricerca scientifica sul cervello e aggiungendo nuovo materiale sulle tecniche di disegno. Grazie a una serie di immagini esplicative, di suggerimenti pratici e di esercizi intesi a sviluppare la capacità di «vedere artisticamente», ossia di percepire la realtà non secondo gli schemi precostituiti della mente razionale (gestita dall’emisfero sinistro del cervello), bensì attraverso lo sviluppo delle categorie intuitive e della creatività (cui presiede l’emisfero destro), tutti, anche chi è convinto di non avere talento artistico, riusciranno a disegnare. E, soprattutto, impareranno a sviluppare il potenziale creativo e le innate doti artistiche di cui dispongono, mettendo a frutto capacità che potranno rivelarsi utili in ogni ambito della loro vita.
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