C'era stato un tempo in cui Cicerone teneva in pugno Giulio Cesare. Ma ora è quest'ultimo ad avere il comando e Cicerone, il più grande oratore dell'Impero romano, è un uomo distrutto.
Destituito da ogni potere, privato di tutti i suoi beni, separato dalla moglie e dai figli, si trova in esilio con il fidato segretario Tirone, tormentato dalla consapevolezza di aver sacrificato il potere per salvaguardare i suoi principi.
Ma quando tutto sembra perduto, Cicerone decide coraggiosamente di far ritorno a Roma e per un breve e glorioso periodo riconquista il Senato, tornando a essere la figura politica dominante. Ma nessun uomo di Stato, per quanto abile e scaltro, può proteggersi dall'ambizione e dalla corruzione degli altri.
Impetuoso e coinvolgente, Dictator è il terzo e ultimo romanzo della trilogia dedicata da Robert Harris alla figura di Cicerone, dopo Imperium e Conspirata, e abbraccia alcuni degli eventi più epici della storia dell'umanità, dalla caduta di Roma all'assassinio di Pompeo e di Giulio Cesare.
Con quest'opera formidabile l'autore ci regala anche il ritratto intimo di un uomo acuto e geniale, un eroe moderno, così come di grande attualità è l'interrogativo che egli ci pone: come si può salvaguardare la libertà politica dal pericolo dell'ambizione personale, degli interessi finanziari di pochi e dalla corruzione?