“…i tortellini debbono morire in brodo”, “su questa minestra non mettete mai parmigiano reggiano”, “per presentare in tavola degli impeccabili tortellini in brodo usare il semplice accorgimento di preparare una quantità di brodo quasi doppia del consueto; una metà
servirà a cuocere i tortellini, l’altra… a imbandirli… in un brodo perfetto, limpido, non intorbidito dalla cottura della pasta”, queste espressioni fanno capire che in campo gastronomico c’è precisione, convinzione, intolleranza, e che ogni trasgressione provocherebbe scintille.
Questo timbro affettuoso, scherzoso, ma mica tanto, Bellei lo fa risuonare naturalmente nel “cantare” di tanti altri argomenti, dal duo “mais-castagna” al mitico “aceto balsamico”, brividoso di alchimia, dalle infinite cure per l’ammiccante zampone, alle varie epifanie dello spumeggiante Lambrusco.
Tante notizie e tante (360) ricette.
servirà a cuocere i tortellini, l’altra… a imbandirli… in un brodo perfetto, limpido, non intorbidito dalla cottura della pasta”, queste espressioni fanno capire che in campo gastronomico c’è precisione, convinzione, intolleranza, e che ogni trasgressione provocherebbe scintille.
Questo timbro affettuoso, scherzoso, ma mica tanto, Bellei lo fa risuonare naturalmente nel “cantare” di tanti altri argomenti, dal duo “mais-castagna” al mitico “aceto balsamico”, brividoso di alchimia, dalle infinite cure per l’ammiccante zampone, alle varie epifanie dello spumeggiante Lambrusco.
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