EVA-CHAN muove i suoi primi passi nel 2005 nell'ambito del fumetto indipendente italiano, e nasce come parodia dell'adolescenza di Eva Kant (approvata dall'Astorina) - lo stesso nome la ricorda - e contemporaneamente è anche parodia degli eroi manga-giapponesi.
In ogni episodio Eva si introduce in un fumetto e prende le vesti della protagonista, rubandone l’identità.
In questo secondo capitolo delle avventure di Eva-Chan,la vittima del furto è una delle protagoniste manga più amate nel mondo... La “Lady-Capitano” della Guardia Reale!
E’ proprio lei che si vedrà sottratto un elemento senza il quale non è in grado di “vivere” nel suo fumetto. Così viene inevitabilmente soppiantata dalla nostra eroina, Eva chan!
Le basterà pronunciare la formula magica “POWER COSPLAY!” e il gioco è fatto. Vedremo quindi la pestifera Eva-chan alle prese con un ballo a corte tra la Regina ed altri co-protagonisti della corte francese. Tra una gag e l’altra, E-C si strugge d’amore per il bel Tulipano di Versailles... ma non sa quale sia in realtà il suo vero scopo!
Parodiando uno degli shojo manga più famosi al mondo “Versailles non Bara” (in italia “Lady Oscar”) anche alcuni elementi tipici del genere “shojo” vengono presi di mira come i fiori e i drammi.
E i drammi che si susseguono senza dare tregua alle protagoniste negli shojo manga, metteranno a dura prova la nostra Eva!
In ogni episodio Eva si introduce in un fumetto e prende le vesti della protagonista, rubandone l’identità.
In questo secondo capitolo delle avventure di Eva-Chan,la vittima del furto è una delle protagoniste manga più amate nel mondo... La “Lady-Capitano” della Guardia Reale!
E’ proprio lei che si vedrà sottratto un elemento senza il quale non è in grado di “vivere” nel suo fumetto. Così viene inevitabilmente soppiantata dalla nostra eroina, Eva chan!
Le basterà pronunciare la formula magica “POWER COSPLAY!” e il gioco è fatto. Vedremo quindi la pestifera Eva-chan alle prese con un ballo a corte tra la Regina ed altri co-protagonisti della corte francese. Tra una gag e l’altra, E-C si strugge d’amore per il bel Tulipano di Versailles... ma non sa quale sia in realtà il suo vero scopo!
Parodiando uno degli shojo manga più famosi al mondo “Versailles non Bara” (in italia “Lady Oscar”) anche alcuni elementi tipici del genere “shojo” vengono presi di mira come i fiori e i drammi.
E i drammi che si susseguono senza dare tregua alle protagoniste negli shojo manga, metteranno a dura prova la nostra Eva!