I pirati della Malesia del 1896 è il terzo romanzo del ciclo indo-malese di Salgari. La trama segue direttamente il precedente libro, I misteri della jungla nera e vede per la prima volta Sandokan e Tremal-Naik alleati contro il perfido James Brooke.
La storia può essere considerata una sorta di seguito di I misteri della jungla nera. Scopriamo che Suyodhana ha massacrato il padre di Ada, e che Tremal-Naik è stato fatto prigioniero dagli inglesi. Kammamuri, però, riesce a fuggire dalla nave in cui era prigioniero, e approda a Mompracem, supplicando Sandokan e Yanez di liberare il padrone. Kammamuri narra ai due tutta la storia sua e di Tremal-Naik, concludendo col raccontare della pazzia di Ada, in seguito all'uccisione del padre. Sandokan scopre che Ada è la cugina di Marianna, morta a causa del colera, e si imbarca per Sarawak, deciso a liberare Tremal-Naik. Durante le avventure guariranno Ada e libereranno Tremal-Naik, con l'aiuto anche di Lord Guillonk, zio acquisito di Sandokan.
La storia può essere considerata una sorta di seguito di I misteri della jungla nera. Scopriamo che Suyodhana ha massacrato il padre di Ada, e che Tremal-Naik è stato fatto prigioniero dagli inglesi. Kammamuri, però, riesce a fuggire dalla nave in cui era prigioniero, e approda a Mompracem, supplicando Sandokan e Yanez di liberare il padrone. Kammamuri narra ai due tutta la storia sua e di Tremal-Naik, concludendo col raccontare della pazzia di Ada, in seguito all'uccisione del padre. Sandokan scopre che Ada è la cugina di Marianna, morta a causa del colera, e si imbarca per Sarawak, deciso a liberare Tremal-Naik. Durante le avventure guariranno Ada e libereranno Tremal-Naik, con l'aiuto anche di Lord Guillonk, zio acquisito di Sandokan.